La storia non è negoziabile

Si stanno scatenando attacchi più o meno rabbiosi da parte di un ventaglio di forze che vanno da Casa Pound e Forza Nuova, passando per Lega, Forza Italia e Pd, verso qualsiasi iniziativa analizzi da un punto di vista critico le vicende del confine orientale, delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. A berciare contro ricercatori impegnati/e coraggiosamente da anni su questo delicato e misconosciuto fronte è chi rifiuta il metodo storico ed utilizza queste dolorose vicende storiche esclusivamente a fine persuasivo e politico senza alcun interesse per la verità storica.

Gli attacchi più violenti colpiscono l’ANPI di cui si mettono in discussione non solo il diritto a ricevere finanziamenti ma perfino il diritto a manifestare e l’esistenza stessa.

Non abbiamo sentito una parola sui vergognosi raduni nazifascisti che riempiranno le piazze della città della nostra regione nelle date prossime al giorno del ricordo.

Ci si preoccupi di questo!

Esprimiamo solidarietà, in particolare, a tutte le sezioni ANPI che hanno voluto sostenere o promuovere iniziative critiche verso la strumentalizzazione storica e politica del confine orientale. Perché ciò che hanno subìto riguarda direttamente tutte le realtà organizzate dell’antifascismo, fuori e dentro l’ANPI, che intenderanno portare avanti una vera e propria “resistenza storica”. Non si può accettare di stravolgere la storia per timore di urtare la sensibilità dei fascisti.

Il peggiore nazionalismo auto assolutorio si sta ricostruendo sulla storia del vecchio confine orientale.

Diamo spazio ad alcuni contributi di storici da sempre impegnati nel fare chiarezza in queste intricate vicende:

Lettera di Sandi Volk

Lettera aperta di Claudia Cernigoi

Solidarietà di Nicoletta Bourbaki a Eric Gobetti

Per approfondire la storia di foibe, esodo e confine orientale rimandiamo allo speciale pubblicato su Internazionale

 

Appuntamenti:

ANPI di Udine fuori dal cimitero il 9 febbraio

Udine 10 febbraio sit in antifascista a ricordo della resistenza e dei suoi martiri

 

Fuori i fascisti dalle nostre città!

Fuori i fascisti dalla storia!