LUNGO IL SENTIERO DEL T.I.G.R

Trst-Istra-Gorica-Reka questo era il nome di quella che è probabilmente la prima organizzazione rivoluzionaria che ha combattuto contro il fascismo in Europa avendo operato fin dal 1924. Il nome – in sigla TIGR – ricorda i nomi delle più importanti località della zona: Trieste-Istria-Goriza-Fiume.
Si trattava – e non avrebbe potuto essere altrimenti – di una organizzazione clandestina, che si batteva contro la politica di snazionalizzazione di sloveni e croati perseguita dal regime fascista italiano. Facevano parte del TIGR i quattro fucilati di Basovizza.

A ricordare questa organizzazione sul Carso sloveno, a pochi chilometri dal confine c’è un bel sentiero che parte dal paese di Oiczla.

Targa all'inizio del sentiero
Targa all’inizio del sentiero: Nel 1933, un gruppo di patrioti entusiasti del TIGR operò a Ocizla e compì azioni antifasciste. Onore e dignità al TIGR

 

56) LUNGO IL SENTIERO DEL T.I.G.R

 

GLI INGHIOTTITOI DI BEKA-OCIZLA

Camminata sul Carso tra le grotte rifugio durante la seconda guerra mondiale

Non solo Zone libere. Anche in altre parti della nostra regione vengono riscoperte e valorizzate le vie percorse dai partigiani e che ricordano la stagione della Resistenza ai nazifascisti. Nostro intento è darne conto qui sul blog e raccoglierle nella sezione che abbiamo dedicato ai Sentieri partigiani.

Di recente per commemorare il 75° anno della liberazione l’Unione coordinativa delle Borgate Carsiche ha creato un percorso tra Basovizza, Gropada e Trebiciano, lungo le grotte – rifugio e monumenti della seconda guerra mondiale marcando l’itinerario con i colori verde-giallo-verde.

pdf mappa: Pohod75mapa

Segnavia giallo e verde

Stalle di Cor (Tramonti di Sotto)

La salita alle Stalle di Cor prevista per sabato 17 Ottobre viene rinviata causa condizioni atmosferiche che hanno reso il sentiero difficilmente praticabile. La prossima data verrà successivamente comunicata.
Grazie intanto a quanti, iscritti e amici dell’ANPI dello Spilimberghese hanno dato la propria disponibilità
La Presidente della sezione ANPI “Virginia Tonelli”

Bianca Minigutti


Nell’ambito della ricognizione dei luoghi e dei sentieri partigiani che abbiamo intrapreso in collaborazione con Zone Libere, abbiamo rintracciato il luogo della morte di Eugenio Candon, in Tramonti di Sotto – Località Stalle di Cor. Abbiamo pure rintracciato la croce originale dedicata a Candon apposta a suo tempo  da partigiani superstiti di Palcoda. È nostra intenzione riposizionare la croce sul cippo originario che si trova ancora in loco, ripristinando così un altro importantissimo luogo della memoria sui sentieri partigiani.

Candon muore in uno scontro a fuoco con i fascisti della Decima Mas, mentre da Palcoda si reca ad ispezionare l’altro deposito partigiano della zona, collocato appunto alle stalle di Cor.

Lo accompagna Edo Maurizio Del Colle “Iena”, partigiano castelnovese, che ne condivide la sorte fino alla morte.

Poco lontano viene trucidato un giovanissimo garibaldino di Travesio, Angelo Cecon “Cesare” di Travesio, che aveva cercato rifugio in una stalla con il cavallo da sella che doveva sottrarre alla cattura.

A “Iena” e “Cesare” abbiamo dedicato una targa ricordo, che collocheremo in occasione del ripristino della croce partigiana.


Oggi più che mai c’è bisogno di memoria!

per l’ANPI dello Spilimberghese
Bianca Minigutti


ANPI dello Spilimberghese – Zone Libere

Storia in cammino…sui passi di “Sergio” “Iena” e “Cesare”…

VI INVITIAMO A RAGGIUNGERE INSIEME LE STALLE DI COR
LUOGO IN CUI SONO STATI UCCISI I PARTIGIANI EUGENIO CANDON “SERGIO” DI VALERIANO, MAURIZIO EDO DEL COLLE “IENA” E ANGELO CECON “CESARE” PERCORREREMO INSIEME IL SENTIERO CHE DA CAMPONE RAGGIUNGE LE STALLE DI COR PER RICOLLOCARE LA CROCE ORIGINARIA A SUO TEMPO POSTA A MEMORIA DEL PARTIGIANO EUGENIO CANDON E PER APPORRE UNA TARGA A RICORDO DEI PARTIGIANI MAURIZIO EDO DEL COLLE E ANGELO CECON .